Funzioni avanzate di ITA Matrix - Il Viaggiatore Compulsivo

Il Viaggiatore Compulsivo

News, consigli e idee per chi non riesce a stare fermo in un posto.

Breaking

:

Sponsor

19 febbraio 2019

Funzioni avanzate di ITA Matrix

Abbiamo visto nell'articolo precedente le funzionalità di base di ITA Matrix, ora cominciamo a scoprirne i veri punti di forza andando a vedere in dettaglio alcune delle funzioni avanzate che questo tool offre.
La volta scorsa abbiamo visto come effettuare una ricerca per un semplice volo andata/ritorno (A/R) in maniera molto simile a quello che possiamo fare con qualunque altro motore di ricerca, inserendo 2 nomi di città come partenza e destinazione. In questo caso, ITA effettua la ricerca per tutti gli aeroporti delle due città, per cui nell'esempio di prima abbiamo effettivamente cercato tutti i voli con partenza a scelta tra i 3 aeroporti di Milano (Malpensa, Linate, Orio al Serio) ed i 6 di Londra (Heatrow, Gatwick, London City, Luton, Stansted e Southend). Se vogliamo restringere la ricerca a specifici aeroporti, possiamo inserirli utilizzando i loro codici IATA, separati da una virgola. Ad esempio, per limitare la ricerca ai soli aeroporti di Malpensa e Linate, useremo “MXP, LIN” nel campo “Departing from”, e nel campo “Destination” possiamo scrivere “LHR, LGW, LTN” per restringere la ricerca ai soli aeroporti di Heatrow, Gatwick e Luton.

E se invece di restringere la ricerca, la volessimo allargare? Se vogliamo valutare più opzioni per partenza e/o destinazione, abbiamo 2 modi:
1. Clickando sul link “Nearby” che compare accanto al campo partenza/destinazione, si apre una finestra che ci consente di elencare e selezionare, singolarmente o in gruppo, tutti gli aeroporti in un raggio specificabile tra le 25 e le 2000 miglia dal nostro aeroporto di partenza/destinazione.

2. Elencando manualmente i codici degli aeroporti, sempre separati da una virgola. In questo esempio, ho scelto una serie di possibili aeroporti italiani come partenza, e diverse città asiatiche come destinazione

Ma quanti aeroporti possiamo indicare? In realtà, non c’è un limite al numero di codici aeroportuali che possiamo inserire, ma dobbiamo tenere conto di 2 limitazioni:
1. Aumentando il numero di aeroporti coinvolti, la complessità della ricerca aumenta in maniera esponenziale. Per non sovraccaricare il sistema, ITA impone un tempo massimo (timeout) per la ricerca di circa 1 minuto. Se in questo lasso di tempo il sistema non è riuscito a completare il calcolo delle varie combinazioni, la ricerca si interrompe ed ITA ci restituirà un messaggio di errore.
2. Sempre per lo stesso motivo, è stata imposta di recente una limitazione: tutti gli aeroporti di partenza della prima tratta (siano solo andata, andata/ritorno o multi-tratta) devono appartenere alla stessa nazione.

Avrete notato inoltre 2 ulteriori link sotto al campo “Destination”:
Reverse route: come potrete intuire, non fa altro che scambiare il contenuto delle caselle “Departing from” e “Destination”
Advanced controls: selezionando questo link si aprono 2 ulteriori campi compilabili sotto alle caselle di prima: “routing codes” e “extension codes”. In questi campi possiamo inserire ulteriori parametri per personalizzare ulteriormente la nostra ricerca, come ad esempio le compagnie aeree che vogliamo utilizzare, gli eventuali scali che vogliamo fare, ecc. 
Tornando all'esempio precedente, se volessi limitare la ricerca ad una sola compagnia, ad esempio Lufthansa, con un qualsiasi numero di scali, potrei inserire nel campo “routing codes” il valore “LH” (che indica il vettore Lufthansa) seguito dal simbolo “+” per indicare un numero qualsiasi di voli. 

Se invece voglio estendere la ricerca anche ad altre specifiche compagnie, ad esempio Swiss e Austrian, sempre con un numero qualsiasi di scali, il codice da inserire sarà “LH,LX,OS+”. Posso anche specificare che voglio fare un solo scalo in uno specifico aeroporto inserendone il codice IATA e così via. Per tutti i dettagli vi rimando a questo post.

Nella sezione relativa alle date del nostro viaggio, noterete la possibilità di selezionare 2 diverse modalità di ricerca: “Search exact dates” e “See calendar of lowest fares”. Nel primo caso inseriremo le nostre date di partenza e ritorno desiderate, con la possibilità di indicare una flessibilità massima di +/- 2 giorni. Selezionando “preferred times” possiamo inoltre specificare in quali fasce orarie preferiamo viaggiare. Selezionando la seconda modalità, dovremo invece inserire una data iniziale ed una durata del soggiorno (espressa in numero di notti) che può anche essere indicata in forma di intervallo minimo-massimo, con non più di 7 notti di differenza tra i 2 valori. 

Il sistema ci mostrerà su un calendario un intervallo di 30 giorni a partire dalla data iniziale inserita, indicando per ogni giorno il miglior prezzo trovato per il nostro volo considerando la durata del soggiorno che abbiamo indicato. Se abbiamo indicato un intervallo, posizionandoci con il puntatore su una data ci viene mostrata una finestra con i vari prezzi a seconda della durata del viaggio.

Quello che abbiamo visto finora per i voli A/R è applicabile anche per i voli one-way, mentre per i voli multi-city non è disponibile la modalità calendario, ma si possono usare tutte le altre funzioni di ricerca, come gli aeroporti multipli, le date flessibili ed i comandi di routing, con in più la possibilità di modificare, aggiungere, cancellare e spostare le singole tratte.



Diamo infine un’occhiata all’ultima sezione della schermata di immissione dati. Qui possiamo trovare il selettore del numero di passeggeri, con la possibilità di specificare eventualmente il numero di bambini e anziani presenti, il selettore della classe di servizio (tra economy, premium economy, business, first) e quelli relativi al numero di scali da effettuare. Sotto a questi troviamo 2 check box; il primo serve ad indicare se vogliamo considerare o meno gli scali che prevedono un cambio di aeroporto, l’altro se de-selezionato ci mostrerà anche le tariffe non prenotabili per esaurimento dei posti disponibili.
Infine, gli ultimi 2 campi ci permettono di selezionare la valuta nella quale mostrare i prezzi trovati (di default coincide con quella della sales city), nonché di specificare una sales city diversa, per poter simulare un acquisto in un paese diverso da quello di partenza.

Appare ora chiaro il vero punto di forza di ITA Matrix: se siamo flessibili sia con le date che con gli aeroporti di partenza e/o destinazione, possiamo impostare una ricerca molto ampia per andare a caccia di qualche offerta, e poi andare ad affinare i risultati con l’ausilio dei filtri e dei parametri di routing per costruirci l’itinerario più adatto alle nostre esigenze. Ma, una volta trovato il nostro volo, come facciamo a prenotarlo, visto che da ITA Matrix non è possibile acquistare? Di questo parleremo in un prossimo post.

Nessun commento:

Posta un commento