Il linguaggio di routing di ITA Matrix

Oggi parliamo del linguaggio di routing di ITA Matrix, ovvero quei codici da inserire nei campi "routing codes" ed "extension codes" per personalizzare al massimo le nostre ricerche.
Il grande punto di forza di ITA Matrix rispetto agli altri motori di ricerca voli sta nella sua possibilità di effettuare ricerche molto mirate, indirizzando la ricerca verso specifiche combinazioni. Per fare ciò, mette a nostra disposizione una serie di comandi e parametri che possiamo specificare nella definizione della nostra ricerca, usando i campi "routing codes" e "extension codes".

Routing codes

Cominciamo dalle cose più semplici: se vogliamo limitare la ricerca ad una specifica linea aerea, inseriamo come routing code il codice IATA della compagnia che vogliamo cercare, ad esempio per Alitalia inseriremo:

• AZ

In questo modo vedremo solo i voli diretti di Alitalia. Se vogliamo considerare anche voli con 1 o più scali, commercializzati sempre da Alitalia, potremmo inserire:

• AZ+

che sta ad indicare "uno o più voli voli Alitalia". Se vogliamo considerare anche i voli venduti da Air France e KLM, basterà scrivere:

• AZ,AF,KL+

Volendo essere più specifici, se vogliamo un volo Alitalia seguito da un volo Air France, scriveremo:

• AZ AF

Mentre per un volo Alitalia seguito da un volo Air France o KLM potremmo scrivere:

• AZ AF,KL

Se invece vogliamo escludere una o più compagnie, basta far precedere la sigla della compagnia dal carattere "~", ad. es.:

• ~AZ

Questo tipo di filtro agisce sulla compagnia aerea che commercializza il volo, per cui vengono restituiti anche i voli in code-share, ad esempio voli operati da Air France ma venduti anche come voli Alitalia. Se vogliamo restringere la ricerca ai soli voli operati effettivamente da Alitalia, dovremo usare il prefisso O:

• O:AZ
• O:AZ+
• O:AZ,O:AF

Se vogliamo che ITA Matrix ci restituisca solo voli senza scalo, useremo il comando N, opzionalmente seguito dalla sigla del vettore aereo:

• N
• N:AZ

(La differenza tra scrivere N:AZ e semplicemente AZ è che nel secondo caso possono essere restituiti voli con scali tecnici, mentre nel primo caso no)
Se invece vogliamo inserire uno scalo (escludendo eventuali voli diretti), il comando da usare è X, eventualmente seguito dal codice IATA dell'aeroporto:

• X
• X:FCO

Se indichiamo il codice dell'aeroporto possiamo anche omettere la X:

• FCO

Anche in questo caso, possiamo specificare più scali consecutivi:

• FCO AMS

O uno scalo a scelta tra più aeroporti:

• FCO,AMS,PAR

Infine, con il comando F, possiamo specificare che vogliamo un singolo volo, eventualmente indicando anche il numero del volo:

• F
• F:AZ238

Per completare il quadro, oltre al prefisso "~" (negazione) ed al suffisso "+" (uno o più), esistono altri 2 suffissi utilizzabili: "?", che indica "nessuno o uno", e "*" che sta per "nessuno o più di uno".

Qui sotto trovate un breve riepilogo dei vari comandi, preso dalla guida in lingua inglese:



Extension codes

Oltre ai comandi appena visti, possiamo inserire alcuni parametri aggiuntivi nel campo "Extension codes". Trovate l'elenco completo nell'immagine a fine articolo, vediamo qui i principali:

• -CODESHARE

Come dice il nome, esclude i voli in code-share

• MAXSTOPS n

Imposta ad n il numero massimo di scali

• MAXDUR hh:mm

Imposta un limite massimo alla durata di una tratta del volo

• ALLIANCE codice

Restituisce solo i voli di vettori membri di una specifica alleanza globale (oneworld, skyteam, star-alliance)

• -REDEYES

Esclude dai risultati i voli notturni

• -OVERNIGHTS

Esclude dai risultati gli scali notturni

• -PROPS

Esclude i voli operati da aeri ad eliche

Una menzione particolare la merita il parametro "F", che permette di selezionare specifiche tariffe. Alcuni esempi:

• F BC=codice

Questa sintassi permette di selezionare solo la classe tariffaria specificata da "codice". Se vogliamo specificare più di una classe tariffaria, possiamo separare le varie opzioni usando il carattere "|" (barra verticale). Esempi:

• F BC=Y
• F BC=R|BC=S|BC=T

Se invece vogliamo cercare una tariffa in particolare, possiamo usare quest'altra forma:

• F carrier.city1+city2.farebasis

dove "carrier" è il vettore, "city1+city2" sono le città di partenza e destinazione (mercato) e "farebasis" è la base tariffaria. I singoli sub-parametri possono essere omessi, basta mantenere i puntini.
Alcuni esempi:

• F AZ.ROM-LON.FRLG8C1

In questo caso cerco una tariffa di Alitalia (AZ) sulla tratta Roma - Londra, specificando il codice completo della tariffa

• F AZ..FRLG8C1

Come sopra, omettendo la tratta

• F ..FRLG8C1

Omettendo anche il vettore

• F ..F-| ..B-

Tutte le tariffe il cui codice inizia per "F" o "B" (il simbolo "-" in questo caso fa da carattere jolly)

Qui sotto trovate il riepilogo, nei prossimi articoli faremo qualche esempio pratico di come usare questi comandi.